Un progetto di Giovanni Fabiano

Le mafie rappresentano una ferita profonda nella società, una piaga che distrugge vite, speranze e legami. La spettacolarizzazione del fenomeno, spesso enfatizzata da film e serie che dipingono i boss come antieroi vincenti, rischia di offuscare la realtà. Per questo, Cinema&Libri dedica uno spazio essenziale a storie che rivelano il lato oscuro della mafia e di ogni forma di delinquenza organizzata, offrendo una narrazione autentica e necessaria.

Il progetto ha preso vita il 6 ottobre 2018, al Teatro del Trionfo di Cartoceto, con un incontro intenso e significativo: il giornalista Paolo Di Giannantonio ha intervistato Maria Badalamenti e Giommaria Monti, portando sul palco testimonianze dirette e riflessioni profonde. Quella serata, intrisa di emozioni e consapevolezza, è stata solo il primo passo di un percorso che continua a crescere e a coinvolgere autori, esperti e protagonisti del nostro tempo.

Da giugno 2019, attraverso rassegne di libri, conferenze e incontri, raccontiamo storie di vittime, di giustizia e di coraggio. Vogliamo sottolineare quanto sia devastante la presenza delle mafie, non solo per le vittime dirette, ma anche per chi ne fa parte e per le famiglie che subiscono il peso delle scelte criminali.

Questo spazio nasce con un obiettivo chiaro: tenere viva l’attenzione su una realtà che non deve mai essere banalizzata o romanticizzata. Attraverso parole, testimonianze e confronti, Cinema&Libri invita a riflettere su quanto sia essenziale opporsi a una narrazione che confonde il buio con la luce, e a riscoprire il valore della verità e della giustizia.

Ogni evento, ogni libro, ogni storia rappresenta un faro acceso per ricordarci che il silenzio non è mai un’opzione, e che la luce della consapevolezza è l’unico modo per contrastare l’ombra della criminalità organizzata.

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